ORDINE ARCHITETTI, PIANIFICATORI, PAESAGGISTI, CONSERVATORI PROVINCIA DI BENEVENTO

Consolante Raimondo

Architetto - Progetto

Sala della Musica – Benevento 2017

La sala della musica è, insieme alla mediateca, uno dei due edifici pubblici collocati all’interno del programma di riqualificazione urbana del rione Libertà, denominato Spina Verde. Si tratta di un piccolo auditorium per 110 posti a sedere destinato alle attività didattiche, ai saggi di fine anno accademico, ai laboratori del Conservatorio musicale di Benevento.
L’edificio è collocato su un suolo rettangolare antistante una scuola elementare, inserito nel tessuto urbano del nucleo originario del quartiere costruito negli anni ’30 del secolo scorso. Il lotto è delimitato sul fronte principale da una strada residenziale, via Salerno. Lungo i lati longitudinali, su un versante vi è il complesso scolastico, sull’altro corre via De Rienzo, arteria di collegamento al lungofiume Sabato. Il corso fluviale si trova sul versante opposto, rispetto a quello di via Salerno, ad una quota più bassa, per cui su questo fronte l’area d’intervento è una vera e propria terrazza sul fiume.
Le condizioni urbane al contorno declinano la composizione dell’edificio che in pianta è simmetrico. All’interno di un parallelepipedo rettangolare la sala gradonata con palco è collocata al centro, tra il foyer d’ingresso e il retropalco che funge da sala prove. Ai due lati del palco si collocano uno spazio di servizio ed i camerini dei musicisti. I quattro fronti di prospetto si declinano in modi differenti e smentiscono la simmetria della pianta.
La facciata d’ingresso è anticipata da una piazza alberata con sedute e corpi illuminanti. Sul paramento esterno intonacato bianco si collocano tre vetrate comprese tra due ali avanzate dell’edificio. Una è un piccolo corpo, più basso e rivestito in mattoni, che ospita la biglietteria. L’altra recupera l’altezza generale dell’edificio ed è un passaggio coperto che conduce sul fronte laterale fiancheggiato da via De Rienzo. Su questo versante lo spazio alla destra del foyer e della platea si colloca fuori della scatola muraria, anche se ha come tetto il solaio di copertura, ad individuare una loggia che apre l’edificio al quartiere ed in particolare ad una seconda piazza (anche questa di nuova costruzione) che è parte degli spazi ricreativi che si collocano, tra le palazzine popolari, sull’altro versante della strada. La loggia è caratterizzata dalla presenza di due vetrate in corrispondenza degli ambienti interni e si interrompe laddove la scatola muraria recupera il filo esterno dell’edificio con un carattere introverso, segnato da sei piccole bucature. Questo articolato fronte longitudinale presenta una superficie muraria rivestita in mattoni. La facciata longitudinale che si colloca sull’altro versante, quello della scuola, segue invece la linea esterna della scatola muraria e lo spazio laterale alla sala per concerti è tutto interno all’edificio (collocandovisi i servizi per il pubblico). Il prospetto in questo caso configura un lungo paramento in mattoni, bucato da finestre strette ed alte. I fronti laterali sono fiancheggiati da due percorsi di collegamento con la scuola, uno pedonale, l’altro carrabile.
Solo la facciata posteriore – che guarda al fiume Sabato – recupera il disegno simmetrico. Si ritorna all’intonaco bianco, con due vetrate al centro del prospetto che però ai lati presenta due scarti in avanti, costituiti da paramenti in mattoni. Le due vetrate aprono l’edificio verso il fiume e grazie alla parete di fondo del palco, dotata di una struttura che la rende compattabile, è possibile in alcune occasioni rendere visibile agli spettatori seduti in platea, un concerto con sullo sfondo lo scenario della natura.
All’interno, gli ambienti sono tutti pavimentati in parquet di rovere. Il palco presenta una struttura con pavimento di faggio e configura uno spazio più alto, rispetto all’intero edificio, che esternamente emerge grazie ad un piccolo volume bianco, con quattro finestre in lunghezza. La sala della musica presenta le pareti rivestite di pannelli microforati, ad alta prestazione fonoassorbente, in legno di teak. Gli infissi sono in alluminio preverniciato bianco. Le pavimentazioni esterne sono in pietra calcarea bianca e in pietra lavica. Le sedute in cemento e pietra calcarea. La struttura dell’edificio è in cemento armato, la copertura in pannelli di legno strutturale, le murature in laterizi forati intonacati o rivestiti in mattoni.



Geolocalizzazione progetto:

Via Salerno, 7, Benevento, Province of Benevento, Italy

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